La liposuzione è una procedura chirurgica ampiamente ricercata in Brasile che offre due approcci distinti: lipo tradizionale e lipo HD (alta definizione). Entrambi mirano a rimuovere il grasso da aree specifiche, come l’addome e i glutei, ma quali sono le differenze e quando è consigliabile ricorrere alla tecnologia per rimodellare il corpo?
Lo chiediamo al Dr. Helio Caprio, esperto in Chirurgia Platica e Ricostruttiva, membro della Società Brasiliana di Chirurgia Plastica.
“Nella lipo tradizionale, l’obiettivo è rimuovere il tessuto adiposo da una regione specifica. Vengono praticate piccole incisioni nella pelle, attraverso le quali viene inserita una cannula. Questa cannula aspira il grasso attraverso movimenti avanti e indietro. La procedura può comportare l’iniezione di una soluzione per ridurre il sanguinamento e facilitare l’aspirazione del grasso. Tuttavia, non è consigliabile per le persone che sono notevolmente in sovrappeso.
La lipo HD va oltre la rimozione del grasso, cercando di scolpire la regione per evidenziare i muscoli. Per un maggiore controllo viene utilizzata una cannula più sottile e delicata. Alcuni chirurghi tracciano il percorso della cannula nella pelle per ottenere l’effetto desiderato. Questa procedura si concentra sul miglioramento del contorno del corpo e sull’evidenziazione dei muscoli in modo più dettagliato. È popolare nella regione addominale, conferendo un aspetto di addome definito, il famoso “six pack“.
La lipo HD, spesso definita LAD (Lipo ad alta definizione), è particolarmente ricercata per creare un’estetica addominale più definita. È essenziale notare che questa procedura offre risultati estetici di maggiore impatto negli individui che hanno già poco grasso nella regione. La scelta tra lipo tradizionale e HD dipende dagli obiettivi estetici specifici di ciascun paziente, rendendola una decisione personalizzata”.
Elena Grasso