Milazzo. Una nuova avventura per “I Semini del Bosco”: il Progetto continua altrove

Elena Grasso
Elena Grasso - EG Communication
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Il ‘bosco’ cambia, ma il seme resta: il progetto educativo di Milazzo riparte altrove

A Milazzo una notizia inattesa ha turbato la serenità di una comunità che da anni si stringeva attorno a un progetto educativo in natura unico nel suo genere. Circa 30 bambini, tra gli otto mesi e i cinque anni, sono stati costretti ad abbandonare all’improvviso il luogo che li ospitava e che frequentavano da tempo nel cuore della suggestiva Piana di Milazzo.

L’asilo, fulcro del progetto “I Semini del Bosco”, rappresenta un vero e proprio modello educativo alternativo, basato sull’apprendimento a contatto con la natura, l’autonomia, l’ascolto di sé e il rispetto per l’ambiente. Un’esperienza formativa immersiva, senza plastica né dispositivi elettronici, tra alberi, serre, animali e materiali naturali.

Per cinque anni, questo spazio educativo ha accolto decine di bambini in un’atmosfera di armonia e semplicità, lontana dalle aule tradizionali. In inverno, le attività si svolgevano in serre adattate; in estate, all’aperto, in uno spazio verde, ampio e stimolante, e un parco giochi costruito con le mani e con il cuore. Un’oasi di pace, oggi improvvisamente interrotta.

Non si conoscono i veri motivi per cui “I Semini del bosco” abbiano dovuto lasciare il luogo dov’erano ospiti, ma non si sono fatte attendere le lamentele da parte dei genitori che in una lettera aperta esprimono tutto il rammarico per l’accaduto chiedendo di fare luce sulle ragioni che hanno spinto la struttura ad abdicare al ruolo di supporto al progetto e di rifiutare addirittura ogni prospettiva futura di reinserimento.  Nello stesso tempo però restano fiduciosi sul futuro dei ‘Semini’ convinti che il progetto debba continuare in una nuova sede.

Lettera aperta di alcune famiglie del progetto “I Semini del Bosco”

Care lettrici e cari lettori,con queste righe desideriamo condividere un momento difficile che ha coinvolto i nostri figli, le loro educatrici e tutte le famiglie che fanno parte del progetto “I Semini del Bosco”.

Qualche giorno fa, con grande sorpresa, abbiamo ricevuto un messaggio dalle insegnanti che ci informava dell’impossibilità di proseguire le attività nel luogo che fin dall’inizio aveva ospitato il progetto. Non conosciamo le reali motivazioni dell’accaduto ma, al di là delle cause e di ogni ragionevole dubbio, esiste qualcosa che per noi è più preziosa di ogni altra: la felicità dei nostri figli. Anche se, per carità, i bambini sono maestri dell’adattamento, e in una situazione tanto inattesa quanto difficile, ci hanno insegnato che nella vita non importa quello che accade ma come lo si affronta. Ma per noi, che siamo genitori e ci impegniamo quotidianamente nel trasmettere ai nostri figli valori come onestà, rispetto e coerenza, tutto ciò sembra assurdo e incomprensibile.

Quello che più ha generato delusione e preoccupazione non è solo la decisione in sé, ma il modo in cui è stata comunicata: senza preavviso, senza confronto, senza un dialogo che potesse aiutare a trovare soluzioni condivise. Comprendiamo che talvolta possano emergere difficoltà esterne o vincoli non previsti. Tuttavia, riteniamo che la trasparenza e la partecipazione delle famiglie coinvolte siano elementi essenziali, soprattutto quando si tratta del benessere dei bambini.

Nonostante tutto, ci teniamo a sottolineare quanto sia stato straordinario lo sforzo messo in campo dalle educatrici: nel giro di poche ore, con il sostegno di noi genitori, è stata trovata una sede provvisoria che ha permesso di garantire la continuità educativa, evitando che anche un solo bambino restasse a casa. È stato un gesto concreto, nato dal senso di responsabilità e dall’amore per il proprio lavoro e per i nostri figli.

Questa vicenda ci lascia, sì, amarezza, ma anche la consapevolezza della forza di una comunità unita. Oggi più che mai sentiamo il bisogno di trovare un nuovo spazio stabile, sicuro e rispettoso della natura e della filosofia che ha animato fin dall’inizio il progetto.

“I Semini del bosco” è una realtà educativa che ha dato prova di qualità, cura e coerenza. Una realtà che merita di essere sostenuta. Ci rivolgiamo quindi a tutti: istituzioni, cittadini, realtà locali. Aiutateci a non lasciar svanire ciò che con tanta dedizione è stato costruito.

Speriamo che da questo momento difficile possa nascere un’opportunità di crescita per tutti. Perché proteggere l’infanzia significa proteggere il futuro. E serve il coraggio per proteggerla

Con gratitudine e fiducia,
Un gruppo di famiglie del progetto “I Semini del Bosco

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