Dal 30 settembre al 4 ottobre, il Santuario S. Maria della Vena organizza un pellegrinaggio speciale in Albania, un paese che ha vissuto un drammatico periodo di oppressione durante il regime comunista. Questo pellegrinaggio sarà un’opportunità unica per i partecipanti di visitare i luoghi simbolo del martirio di molte persone che hanno sofferto e sacrificato le proprie vite per la fede e la libertà in un’epoca di forte repressione ideologica.
Il viaggio avrà inizio il 30 settembre, con una tappa significativa alla Chiesa dell’Asceso al Cielo di Zheja, dove i pellegrini avranno la possibilità di partecipare alla celebrazione del XXV anniversario della consacrazione di questa storica chiesa. La chiesa, che rappresenta un importante simbolo della fede cristiana in Albania, è stata teatro di eventi che testimoniano la resistenza della comunità cattolica durante i decenni di persecuzione. La festa sarà un’occasione per ricordare e celebrare il sacrificio dei martiri albanesi, ma anche per riflettere sul coraggio e sulla speranza che hanno alimentato la fede di un intero popolo.
Il pellegrinaggio, che si snoderà in diverse località del paese, avrà come obiettivo quello di far conoscere ai partecipanti i luoghi dove si sono consumate le sofferenze e le morti di coloro che sono stati perseguitati dal regime comunista, ma anche di rendere omaggio alla loro memoria e al loro sacrificio.
Il pellegrinaggio organizzato dal Santuario S. Maria della Vena vuole anche essere un momento di incontro e di dialogo per tutti coloro che desiderano comprendere meglio la storia recente dell’Albania e le sfide che la fede cristiana ha dovuto affrontare in un paese sotto il giogo del comunismo. I pellegrini torneranno a casa con una maggiore consapevolezza del valore della libertà religiosa e della necessità di preservare la memoria storica di eventi che non devono essere dimenticati.
Elena Grasso
