Il Nero nella Moda: Interpretazioni e Significati del Look Total Black

Elena Grasso
Elena Grasso - EG Communication
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Il nero è un colore che suscita opinioni contrastanti, spesso al centro di discussioni sulla moda. C’è chi lo considera un colore lugubre e funereo, ma anche chi lo riconosce come il massimo della classe e della raffinatezza, ideale per ogni occasione. Questo colore non lascia mai indifferenti, tanto che alcuni lo definiscono addirittura un “non-colore”. Eppure, nel mondo della moda, il nero è sempre al centro dell’attenzione, diventando un tema di dibattito ricorrente. Anche figure influenti come Anna Wintour, direttrice di Vogue America, hanno dichiarato di non amarlo, evitando il total look nero. Tuttavia, il nero continua a essere un elemento fondamentale, con una popolarità che non conosce battute d’arresto, sia tra i professionisti del settore che tra i designer, che lo celebrano costantemente nelle loro creazioni.

Pioniera nell’introdurre il nero come simbolo di eleganza, Coco Chanel ha trasformato il colore attraverso il leggendario little black dress, un capo che è diventato sinonimo di raffinatezza. Audrey Hepburn, in Colazione da Tiffany, ha ulteriormente consacrato il nero come simbolo di stile e classe senza tempo. In tempi più recenti, stilisti come Yohji Yamamoto, noto per il suo amore per il nero, Rick Owens e Pierpaolo Piccioli (che ha chiuso la sua collaborazione con Valentino con una sfilata totalmente black) hanno fatto di questo colore una firma distintiva. Non è raro vedere direttori creativi, sia in passerella che nella vita quotidiana, indossare il nero come una scelta stilistica ricorrente.

Rick Owens

Ma perché molti dei più grandi creativi della moda optano per il nero, un colore che alcuni potrebbero giudicare monotono o prevedibile? Paola Pizza, psicologa della moda e coordinatrice del Master in Psicologia della Moda e dell’Immagine, offre una riflessione psicologica interessante su questo fenomeno.

Secondo l’esperta, il nero richiama alla mente immagini di notte, buio e ombre, simboli che richiamano l’inconscio e il lato nascosto della psiche. Psicologicamente, il nero è spesso associato a concetti di rinuncia, negazione e inibizione emotiva, esprimendo un “no” che contrasta con il “sì” del bianco. Tuttavia, il nero possiede una forza intrinseca che, se combinata con altri colori, può potenziarne il significato. Indossarlo comunica spesso fermezza, protesta, opposizione, ma anche un forte desiderio di dominanza. Chi sceglie frequentemente il nero potrebbe voler reprimere la propria espressione emotiva o, al contrario, manifestare una grande forza interiore.

Inoltre, Paola Pizza osserva che il nero, per alcuni, rappresenta una scelta autentica che rispecchia la propria identità, mentre per altri potrebbe essere una scelta più conformista, legata all’idea che il nero sia “sempre elegante” o che “sfini”. In alcuni casi, il nero è scelto per ragioni pratiche, per nascondere la propria individualità o per abitudine, senza essere pienamente consapevoli del suo impatto psicologico.

Pochi sanno quanto il colore influenzi la comunicazione interpersonale. Ad esempio, un outfit total black potrebbe non essere la scelta ideale per occasioni sociali, come un primo incontro o un incontro con amici, dove colori più vivaci potrebbero trasmettere apertura e affabilità. La psicologia dei colori gioca un ruolo fondamentale nel nostro modo di essere percepiti dagli altri e nel raggiungere i nostri obiettivi personali e professionali.

Stilisticamente, il nero è una dichiarazione di forza. Per molti stilisti, è una forma di espressione personale che riflette anche le dinamiche sociali e culturali del momento. La sua attrattiva risiede nel fatto che simboleggia l’oscurità, l’inconscio e la potenza interiore, ma al contempo trasmette un senso di eleganza raffinata.

C’è chi sostiene che il nero sia un colore che sta bene a tutti, mentre altri ritengono che non sia adatto a chiunque. La verità sta nel fatto che non esistono colori che siano “universali”: la scelta del colore dipende dalla personalità, dal contesto e dagli obiettivi che si vogliono raggiungere. Superando l’apparenza superficiale ed esplorando il significato profondo dei colori, legato a emozioni e identità, riusciamo a fare scelte più consapevoli.

La psicologia della moda aiuta le persone a scoprire il colore che meglio esprime chi sono e cosa vogliono comunicare. Un’analisi approfondita delle preferenze cromatiche, unita alla consapevolezza delle emozioni associate ai colori, può migliorare il nostro benessere, autostima e capacità di comunicazione. La scelta dei colori non si limita a scegliere quelli che si adattano meglio alla propria carnagione, ma deve essere un atto consapevole che potenzia l’identità e l’empowerment personale. Così, il nero, sebbene simbolo di mistero e potenza, deve essere indossato con consapevolezza, scegliendo il momento e il contesto giusti per farlo.

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