Da un articolo pubblicato sulla rivista Focus si apprende come il denaro possa avere effetti profondi e benefici sul cervello, analoghi a quelli prodotti da esperienze gratificanti come gustare qualcosa di dolce. Studi neuroscientifici hanno dimostrato che il contatto con il denaro provoca il rilascio di dopamina, un neurotrasmettitore legato alle gratificazioni immediate. Questa reazione avviene non solo quando spendiamo denaro, ma anche semplicemente tenendolo in mano, come se già possedessimo ciò che possiamo acquistare con esso.
Effetti Neurofisiologici e Psicologici del Denaro
Numerose ricerche hanno mostrato che il denaro può alleviare l’ansia esistenziale, riducendo molte paure legate al futuro, inclusa quella della morte. Uno studio condotto dallo psicologo polacco Tomasz Zaleskiewicz ha evidenziato come maneggiare soldi possa allontanare la paura della morte, forse perché il denaro offre una sensazione di sicurezza e controllo.
Sorprendentemente, gli psicologi dell’economia hanno scoperto che il denaro ci piace in sé: banconote, monete e persino numeri su uno schermo ci gratificano. Il concetto di denaro, essendo complesso, richiede immaginazione e la capacità di concepire diversi futuri possibili, e si sviluppa pienamente solo dopo i cinque anni di età.
Avversione alla Perdita
Una delle reazioni più forti che abbiamo rispetto al denaro è la sofferenza legata alla sua perdita. Studi con la risonanza magnetica hanno dimostrato che perdere denaro attiva l’insula destra del cervello, la stessa zona che si accende quando percepiamo un dolore fisico imminente. Questa sofferenza, chiamata “avversione alla perdita”, è qualcosa che cerchiamo di evitare a tutti i costi.
Influenza della Ricchezza sulle Emozioni e Comportamenti
La disponibilità economica influisce significativamente sulle emozioni e sulla percezione di sé. Una ricerca dell’Università di Singapore svolta su un milione e mezzo di persone in 162 Paesi ha rivelato che a un maggior livello di entrate corrisponde un atteggiamento più positivo verso la vita, maggiore fiducia in sé stessi, orgoglio e determinazione. Tuttavia, uno degli autori della ricerca, Eddie Tong, ha evidenziato che la ricchezza non rende le persone più compassionevoli o grate, affermando che una maggiore ricchezza generalizzata non contribuisce necessariamente a una società più tollerante e solidale.
Denaro e Altruismo
Un esperimento condotto dallo psicologo americano Paul Piff ha mostrato che le persone con redditi più bassi tendevano a donare una percentuale maggiore dei loro guadagni rispetto a quelle con redditi più alti. Questo potrebbe suggerire che chi ha meno sia più generoso, o che il denaro possa rendere le persone meno inclini alla generosità. In un altro esperimento, Piff ha notato che i vincitori di una partita truccata a Monopoly tendevano a comportarsi in modo più arrogante e egoistico, prendendo più biscotti di quanto spettasse loro.
Conclusioni
Il denaro ha effetti complessi e variegati sul cervello e sul comportamento umano. Ovviamente non tutte le persone ricche sono uguali e non tutti reagiscono in modo uguale di fronte al denaro. Si tratta pur sempre di studi e statistiche; molto insoamm dipende dalla personalità del “ricco”, dalla sua cultura e dalle sue esperienza di vita.
Dott. Mauro Angemi