Loro sono due designer d’eccezione: Luca Melilli e Franco Cannata, due portenti del bello che firmano le scenografie più importanti in Sicilia, e non solo.
Il loro marchio Panta Rhei nasce circa 11 anni fa. Un incontro fortunato quello tra Luca e Franco, il primo, Wedding Designer creatore di progetti con spiccate abilità organizzative, si occupa delle relazioni con il pubblico, e il secondo, Franco, ex ristoratore con una spiccata creatività capace di trasformare tutto ciò che tocca, ideatore e interprete dei sogni dei clienti. “Ogni volta che andavo a trovarlo nel suo ristorante – dice Luca – il locale non sembrava mai lo stesso perché Franco aveva cambiato tutto nuovamente; atmosfere inattese, sorprendenti”.



Sentendo parlare Luca vedo nei suoi occhi una luce piena di entusiasmo, un ragazzo che sa quello che vuole e lo sapeva sin dall’inizio.
“Un giorno a Milano, dove mi trovavo per i miei studi di economia e commercio, lungo la strada, vidi un cartellone pubblicitario che sponsorizzava un corso di wedding designer; la cosa stuzzicò così tanto la mia curiosità che decisi di prendere maggiori informazioni e alla fine, anche di frequentare il corso. Al mio ritorno in Sicilia, avevo già le idee chiare: rendere unico un evento unendo progettualità e creatività, e in questa mia follia, conoscendo la manualità di Franco, volevo coinvolgere anche lui.
Ovviamente Franco mi prese per pazzo; inizialmente non prese minimamente in considerazione la mia proposta. Impiegai un bel po’ prima di convincerlo, ma in realtà entrambi volevamo la stessa cosa. Così iniziammo la nuova avventura con qualche piccolo investimento iniziale. Oggi siamo qui”.
Come vi siete fatti conoscere?
“Lavoravamo per i catering. Allestivamo angoli buffet nei ristoranti in occasione di cerimonie, e piano piano è arrivato il resto”.
E la scelta del nome? Perché Panta Rhei?
“Cercavamo un nome di fantasia perché se il progetto fosse andato male, almeno si sarebbero salvate le nostre facce (ride) -. Così, grazie a reminiscenze dei miei studi classici, abbiamo pensato a ‘Panta Rhei‘ che significa “Tutto scorre, tutto si trasforma” da una citazione di Eraclito.


Oggi firmate eventi importanti, dal compleanno della conduttrice televisiva Diletta Leotta ai party raffinati ed esclusivi per Oliver Stone, Gina Lollobrigida e Tiziana Rocca, di cui avete curato anche il matrimonio con Giulio Base. Feste esclusive che contribuiscono a fare parlare positivamente della Sicilia anche all’estero.
“Sì. Per noi è una grande soddisfazione. Lo scopo del nostro lavoro sta tutto nel rendere felici i nostri clienti dispensando bellezza”.
E nel 2017 siete stati proprio voi, con i vostri meravigliosi allestimenti, ad accogliere l’arrivo di Bill Gates nella splendida cornice della Valle dei Templi di Agrigento in occasione della tradizionale cena di gala organizzata da Google.
“Esattamente. Bill Gates acquistò 4000 portacandele che poi lasciò a noi”.



Il risultato finale del vostro lavoro tuttavia è frutto di un grande impegno svolto dietro le quinte, immagino.
“Esattamente. Il risultato finale di ogni singolo evento è solo la punta dell’iceberg di una grande fatica. Teniamo molto ai particolari. Abbiamo una grande squadra che lavora sodo per fare in modo che tutto sia perfetto e armonioso“.
Elena Grasso