Il Castello dell’Uscibene o Palazzo dello Scibene è una struttura architettonica di epoca normanna, tra le più antiche e meno conosciute, situata a Palermo, a monte della Circonvallazione, tra le vie Villa Nave e Altarello.
L’attribuzione temporale è dovuta alla presenza di alcuni elementi decorativi e architettonici tipici del periodo come la vicina Cuba. Tra l’altro pare che il luogo fu meta privilegiata di alcuni Arcivescovi palermitani che preferivano passare le loro vacanze estive all’interno del castello.
La particolarità di questo edificio consiste nella sua testimonianza storica, con la presenza di elementi che testimoniano la vivacità culturale del periodo.
Alla base si trova il cosiddetto “iwan” centrale a pianta quadrata, tipico dello stile arabo, caratterizzato da volte a crociera sotto le quali si ergono piccole nicchie. Nelle nicchie laterali si trovano i cosiddetti “muqaranas” a base triangolare.
All’estremità dell’edificio c’è una piccola chiesa, ormai totalmente impraticabile. Anche il livello superiore non è accessibile. Dall’800 ad oggi sono stati eseguiti lavori di restauro; non ultimo il recente restauro risalente al 2021 finanziato dalla Regione siciliana per un importo di 635.000 euro che prevedeva opere di consolidamento e restauro, indagini archeologiche, impianti e opere di sistemazione esterna e del giardino.
Elena Grasso