Nasce dalla passione di una coppia: lei siciliana, di Barcellona Pozzo di Gotto, e lui africano. Marica e Faburama lavorano dal 2019 per portare avanti il loro progetto di Sartoria Sociale, Kanö dove i tessuti fanno da protagonisti.
Kanö è una parola mandinka, lingua madre di Faburama, e significa “Amore”, che è il motore del progetto. La sartoria infatti progetta, crea e realizza manufatti artigianali con tessuti che raccontano una storia. Molti di questi pezzi provengono da produzioni locali africane e sono fatti in Wax 100% cotone, mentre altri sono tessuti riciclati nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità.
Un’economia circolare che nasce dall’amore e all’amore ritorna.
La coppia si è conosciuta nel 2015 perché Marika, pedagogista e cooperante, che si è sempre occupata di percorsi inclusivi, stava lavorando ad un progetto per richiedenti asilo e incontra Faburama. Lui invece, sarto e stilista, si era formato nel suo Paese con il desiderio di lavorare nel settore della moda e dell’artigianato.
Da allora, anche se si è trasferito in Italia, Faburama non ha dimenticato la sua terra; poi l’incontro con Marika rappresenta la svolta positiva della sua vita, sia come compagna (i due hanno un figlio Alanso Giacomo) che come collega di lavoro.
Kanö Sartoria ha dato vita anche a Kanö Gambia Taylor che mira a formare giovani talenti in un coacervo di stili, lingue, usi e costumi differenti con l’utilizzo del tessuto Wax africano, ma anche di materiali come il lino, la canapà, il bambù e il cotone.
Per saperne di più sul progetto vai al sito https://www.produzionidalbasso.com/project/kano-gambia-taylor-costruiamo-insieme-una-scuola-di-sartoria-in-gambia/.
Elena Grasso