Santo Zampino, figura poliedrica dello scenario ennese, ha scritto una lettera al Presidente della Regione siciliana Schifani per chiedere l’intervento sulla questione della disabilità affinché l’Ufficio regionale per la Disabilità dia indicazioni ai Comuni per migliorare la qualità della vita delle persone disabili e abbattere le barriere architettoniche.
Nella lettera Zampino fa riferimento a possibili finanziamenti provenienti dal Fondo Nazionale della Disabilità di cui la Regione siciliana potrebbe usufruire attravero la presentazione di un progetto pilota mirato a formare figure specializzate nell’assistenza di persone affette da disabilità anche grave come la tetraplegia. I finanziamenti servirebbero secondo Zampino a favorire “l’assistenza domiciliare e nelle strutture sanitarie, anche ospedaliere, dove necessitano presìdi per la mobilitàcon carrozzine o sollevatori nei Pronto Soccorso, nella Radiologia o nell’Ortopedia”.
Gli interventi a favore dei disabili sono caldeggiati a diversi livelli istituzionali. Valentina Valenti, tetrapelgica di Cateanuova (En), lo scorso settembre 2023 si è recata a Roma per manifestare per una “più equa giustizia sociale e sanitaria” dopo 35 anni anni di immobilità del disegno di legge presentato dai deputati Michelini, Crimi, Presigiacomo e Pisapia.
Da tanti anni Valentina lotta per il riconoscimento dei diritti sanitari in seguito all’incidente che subì nel 1988 nell’ora di educaziona fisica a scuola, e da allora è diventata un punto di riferimento per le persone con disabilità. Secondo Zampino infatti il suo apporto nell’Assessorato regionale competente potrebbe essere notevole.
Elena Grasso
